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SCHOOL O SCUOLA DELLA SCHIENA
Il
mal di schiena viene definito da
alcuni studiosi il male del secolo.
Non che nei secoli scorsi l’uomo
non abbia sofferto di questo
disturbo, ma la civiltà e il
progresso hanno favorito l’aumento
dei lombalgici.
La
vita sedentaria, le posizioni di
lavoro moderne, statiche e
ripetitive, lo stress, il
soprappeso, la ricerca di risultati
esasperati nello sport per mezzo di
allenamenti logoranti e
traumatizzanti sono tutti fattori di
rischio, caratteristici dei tempi
moderni.
Ai
giorni nostri la percentuale di
popolazione che soffre di mal di
schiena nei Paesi industrializzati
è veramente alta e varia dal 75% al
90%.
Le
statistiche affermano che sono
colpiti dai dolori vertebrali allo
stesso modo uomini e donne, tutti i
lavoratori e gli appartenenti a
tutte le classi sociali.
Ci
sono tuttavia alcune professioni a
rischio: gli imbianchini, i
parrucchieri, le persone che
rimangono in posizioni statiche
passive (impiegati, camionisti,
ecc.),coloro che sono sottoposti a
stress da vibrazioni e i lavoratori
che sollevano ripetutamente carichi
pesanti.
Sono
sorte così in alcuni paesi
stranieri le “back
school” cioè “scuola della
schiena”, sia a scopo preventivo
che rieducativo i quali obbiettivi
sono:
1)
Dare
tutte le informazioni utili perché
il paziente impari ad usare bene la
sua colonna vertebrale.
2)
Infondere
nei pazienti un atteggiamento di
fiducia in se stessi, con la capacità
di autogestire i problemi di salute
attraverso un impegno personale.
3)
Evitare
la dipendenza da farmaci e ridurre
il costo di cure mediche per il mal
di schiena.
4)
Evitare
dei tratta menti potenzialmente
lesivi, in modo particolare
le terapie chirurgiche.
IMPORTANZA
DELLA COLONNA VERTEBRALE
La
colonna vertebrale, detta anche
rachide, è una struttura forte ma
necessita di un buon controllo
neuro-muscolare per potersi
mantenere in equilibrio.
E’
formata dalla sovrapposizione di 24
vertebre sul sacro e coccige
ed all’interno di essa è
contenuto l’importante midollo
spinale.
La
colonna vertebrale deve assolvere
diverse funzioni anche in
contrapposizione tra di loro.
Deve
sostenere come un vero pilastro il
nostro organismo ma allo stesso
tempo deve essere mobile per
consentire i movimenti del corpo
nello spazio.
Inoltre
deve proteggere il delicato midollo
spinale da eventuali traumi o
movimenti estremi.
E’
una struttura estremamente complessa
che ha bisogno di un continuo
allenamento per poter rimanere in
forma ed assolvere i propri compiti.
L’insieme
di strutture articolate tra di loro
(legamenti,articolazioni
vertebrali,disco
intervertebrale,muscoli, ecc.)
danno al rachide una funzione di
molla-ammortizzatrice
che serve ad assorbire i continui
microtraumi alla quale è
sottoposta.
Vista
posteriormente la colonna sana è
diritta, mentre vista di profilo
presenta quattro curve armoniose:
curva sacrale convessa, curva
lombare concava, curva dorsale
convessa e curva cervicale concava.
Molte
volte per problemi
posturali, traumatici e di
uso scorretto l’armonia di queste
curve viene persa causando delle
riduzioni di curve (rettificazioni)
o accentuazioni di curve (iperlordosi
o ipercifosi) che
potranno alterare il delicato
equilibrio della struttura della
colonna con conseguenti dolori anche
a distanza.
Una
corretta attività motoria specifica
di compenso potrà alleviare il
dolore e prevenire, attraverso una
buona forma fisica, l’instaurarsi
di patologie più serie.
Per
le persone con dei problemi già
acquisiti vengono proposti dei
programmi
di lavoro specifici per le patologie
del rachide quali:
Spondidolistesi,
stenosi del canale vertebrale,
lombosciatalgia da ernia o da
protusione
discale, discectomia, scoliosi
dolorosa dell’ adulto, iperlordosi
e ipercifosi, spondiloartrite
anchilosante, colpo di frusta
cervicale, osteoporosi e potologie
della temporo mandibolare.